Non vi capita mai di sognare l'ascensore? A me sì, davvero parecchie volte! Sarà che qui a Milano vivo al sesto piano e se qualcuno prende l'ascensore di notte, ne sento il suono che rompe il silenzio. Di conseguenza se il sonno è leggero, i miei sogni prendono una piega diversa e incominciano a seguire quella via angusta che è il salire e scendere dell'ascensore. Quello in questione è piccolo, rumoroso, di quelli con le porticine trasparenti e che quindi dà la possibilità di farsi involontariamente i fatti degli altri, perlomeno durante quei pochi secondi di passaggio da un piano all'altro. E dimenticavo, si tratta di un piccolo pezzo di storia proveniente dagli anni '70, che io preferirei davvero mandare in pensione, e perché no, in demolizione. Fatto sta che da quando vivo qui spesso mi perseguita in sogno: nel migliore dei casi non si ferma al mio piano e devo recuperare qualche rampa di scale a piedi, ma questo non è niente in confronto alle volte in cui l'ascensore traballa e precipita senza controllo fino a terra o mi lascia in piani che non conosco, quasi fossero delle terre sconosciute che mi disorientano e non mi fanno più trovare la strada di casa. Per fortuna a fine luglio lascerò questo appartamento e metterò finalmente la parola fine a questa paranoia notturna!
Ora vi lascio alla ricettina di oggi, uno squisito curd alle more che racchiude tutta la forza del sole estivo.
Ingredienti per un vasetto:
100 gr di more
75 gr di zucchero
70 gr di burro
succo di mezzo limone
1 cucchiaino di maizena
1 tuorlo
Mettete il burro e lo zucchero in un pentolino, e sciogliete a fuoco lento. Nel frattempo frullate le more (se desiderate potete eliminare i semini con un setaccio... ma a me piacciono, danno al curd una texture più rustica) e versatele nel pentolino insieme al succo di mezzo limone. Mescolate bene e infine aggiungete il tuorlo e il cucchiaino di maizena. Continuate a mescolare finché il composto raggiunge il bollore e inizia ad addensarsi leggermente (circa un minuto di bollore dovrebbe bastare). Versate poi in un vasetto e mettete in frigo a raffreddare. Il curd va consumato entro una decina di giorni.
Fede preferisce farsi sei piani a piedi ;)
RispondiEliminaSognare l'ascensore che si comporta in questi modi è come sognare i treni, stessa cosa, saltano la tua fermata e ti lasciano in posti che non conosci.
RispondiEliminaRappresenta la tua vita, la direzione che sta prendendo, o meglio non sai che direzione stia prendendo e quindi sei spaesata e hai paura di perderti :)
Sto solo ipotizzando però.
già gli ascensori non mi piacciono, dopo che ci sono rimasta chiusa in 5 tutti pigiati li prendo solo per necessità, ma cosa vuol dire che precipita? per fortuna che te ne vai!
RispondiEliminaa me capita, ma di solito sono incubi! :P
RispondiEliminail curd alle more mi ispira...
Miii che angoscia quell'ascensore per fortuna cambi casa!!
RispondiEliminaMolto carino questo curd! ^_^
Yummyyyyyy *ç*
RispondiEliminaNon ho mai pensato il curd alle more!!!
RispondiEliminaMi piacciono tanto le more...devo provare a farelo!!!
Grazie per la ricetta!!!