Il mio omaggio al #sakurandom 2014 è un delicatissimo sakura higashi, un wagashi a pasta secca perfetto per accompagnare il tè verde. Il suo rosa pastello è un piacere per gli occhi, mentre la consistenza farinosa e zuccherina si scioglie in bocca sprigionando un aroma fresco e floreale.
Per ottenere questa forma perfetta ho utilizzato uno stampo per wagashi di Machiko Chiba che comprai dal Giappone ormai svariato tempo fa, mentre il piattino è di carta ecologica e prodotto da Wasara, e io lo adoro perché ha un design decisamente raffinato per un prodotto usa e getta.
Buon hanami a tutti ^.^
Ingredienti per circa sei higashi:
33 gr di kanbaiko (farina di riso tostata)
66 gr di zucchero a velo
2 cucchiai di shitorimitsu (una parte di mizuame e due parti d'acqua)
colorante rosso
aroma naturale di sakura
un pizzico di frumina
Preparate lo shitorimitsu mescolando sul fuoco una parte di mizuame e due parti d’acqua (se non avete il mizuame potete sostituirlo con del miele d'acacia). Una volta pronto mettetene due cucchiai nello zucchero a velo insieme a una punta di colorante rosso e all'aroma, e incominciate a lavorarlo con le mani, sfregandolo con i palmi. Una volta ben incorporato aggiungete un po’ alla volta la kanbaiko, finchè risulterà una composto farinoso omogeneo. Imbiancate lo stampo con la frumina e pressatene all'interno la pasta igashi. Schiacchiate bene con i pollici in modo tale che lo stampo si riempia in modo omogeneo. Infine rovesciate lo stampo ed estraete con delicatezza l'higashi per poi lasciare seccare per un paio di orette.