lunedì 29 aprile 2013

China: a fruit experience! #2

Salacca Zalacca

Come avevo già scritto qui, la vita in Cina mi sta permettendo di assaggiare tanti frutti difficili da reperire in Italia e sempre della giusta maturazione. Questo è ufficialmente il periodo dell'ananas: ad ogni angolo della strada c'è qualche venditore col suo banchetto di ananas freschissime pronte per essere pulite. Anche al supermercato viene immediatamente pulita dopo la pesata... e per fortuna direi, visto che sono in possesso soltanto di un micro coltellino! Le ananas sono così fresche che anche la parte centrale si può mangiare tranquillamente... penso siano decisamente le più buone mai assaggiate in vita mia.

Ma parliamo degli assaggi un po' più bizzarri... nel reparto frutta già da qualche mese sono comparsi i frutti del serpente [Salacca Zalacca], piccoli frutti dalla buccia scura e lucida davvero simili alla pelle squamosa di un rettile. Originari di una palma indonesiana, sotto la loro buccia sottile e resistente nascondono un frutto bianco dall'aspetto simile a spicchi d'aglio e dal sapore delicato, leggermente zuccherino. A detta delle mie colleghe è un frutto arrivato da poco nei supermercati cinesi, e a mio parere non è assolutamente un caso. Il suo arrivo non avrà strizzato l'occhio al segno zodiacale del 2013? ^.^

Durian

Ah, ho finalmente assaggiato il Durian! Era da una vita che lo volevo provare, soprattutto per la sua cattiva fama di frutto disgustoso e puzzolente. Vi dirò la mia, se l'odore non mi ha minimamente disturbato [acre in stile “benzinato” tropicale] il sapore è stato invece più complesso da apprezzare e capire. La polpa bianca racchiusa nel suo guscio duro ha una consistenza morbida e cremosa, un vago sentore di rosa e una dolcezza che lascia spazio a un retrogusto di... cipolla! Sul serio, ci ho sentito proprio la cipolla, tanto che se all'inizio sembrava non dispiacermi, l'esito finale è stata una semi bocciatura :) ma sono sicura che vorrò riprovarlo in futuro perchè non mi va di arrendermi così facilmente [taste in progress!].

Jackfruit

Altra bocciatura va al Jackfruit [o Giaca] che ho scoperto essere il frutto più grande esistente che cresca da un albero. Le mie aspettative erano altissime avendo letto su wikipedia che il sapore doveva essere un mix tra ananas e mela, ma i suoi spicchi gialli non erano per niente succosi e non dialogavano molto con le mie papille gustative. In definitiva poco carattere e poco sfizio!

Yangmei [Bacche di Mirica]

Una meravigliosa scoperta sono state le Yangmei 杨梅 o Bacche di Mirica [un nome davvero particolare... non trovate?] un fruttino orientale dal sapore dolce e acidulo al tempo stesso, in qualche modo simile al ribes. Mi era capitato di assaggiarle candite, ma fresche è tutta un'altra storia.

Carambola
E per ultima ecco qui la Carambola o frutto stella: buccia lucida come cera, consistenza fresca e acquosa e un sapore che mi ricorda tanto la clorofilla. 

...avanti il prossimo frutto! ^.^

martedì 16 aprile 2013

Un sabato ventoso e primaverile all'Orto Botanico di Pechino


Non mi sembra vero, ma da parecchi giorni il cielo di Pechino è azzurrissimo. Soffia sempre un vento forte che spazza lontano la nebbia grigia e densa dell'inquinamento, tanto che Gigi qualche sera fa è riuscito a vedere una lunghissima stella cadente. La primavera è nel pieno della sua forza, il guardaroba si sta finalmente alleggerendo e appena uscita dal lavoro ho sempre voglia di fare una passeggiata per godere del sole tiepido e dei fiori appena sbocciati. Per tutte queste cose mi sveglio di buonumore! Il sole sorge prestissimo [prima delle 6] e non avendo le tapparelle [nessuno le ha, si usano solo le tende] la luce mi sveglia di buon'ora con naturalezza, bussando dolcemente alle mie palpebre. Per approfittare di queste giornate fantastiche, sabato scorso sono stata con Gigi all'Orto Botanico di Pechino, un bel parco ai piedi delle Colline Profumate. E' stata una giornata all'insegna della natura e del relax, e anche se alcune parti dell'Orto erano in manutenzione [come gli stagni] devo ammettere che le serre erano meravigliose! Ho da sempre un debole per il loro ambiente innaturale e decadente, quasi senza tempo, per la luce che filtra piano dai vetri opachi e quell'umidità nell'aria che rende ogni pianta verdissima e rigogliosa. C'era una gardenia in fiore che permeava l'aria del suo profumo intenso, quasi ipnotico... 

Avete mai giocato al punta e clicca Machinarium? C'è un ambientazione in una serra con una soundtrack da sogno del compositore Tomas Dvorak...








domenica 14 aprile 2013

Un angolo di Giappone a Pechino: gli udon di Marugame Seimen


Ogni volta che mi viene voglia di una bella ciotola di udon, Marugame Seimen è la risposta perfetta. Questa catena giapponese di ristoranti è infatti specializzata in Sanuki udon [讃岐うどん], ovvero gli udon tipici della prefettura di Kagawa, serviti in un brodo delizioso. La cosa interessante di questa catena è che la pasta è sempre fresca, preparata in negozio grazie a una macchina specifica per gli udon. Il menù è ricco di tante versioni diverse [con pesce, carne di manzo o maiale, yam, curry...] ma la mia preferita in assoluto è quella semplice senza accompagnamenti, anche perchè ad ogni porzione si può aggiungere a piacere cipollotto tritato, coriandolo e cipolla tritata finemente e fritta. E' una versione che non annoia e soprattutto non sazia completamente... situazione perfetta perchè oltre agli udon sono disponibili tante piccole e sfiziose porzioni di fritto, tra cui gamberi, radice di loto, banana e patata dolce! Se invece si ha voglia di riso, sono disponibili curry rice, riso bianco con carne di maiale e una serie di gustosi onigiri. Se vi trovate a Pechino per un periodo tale da farvi venire voglia di staccare un po' con la cucina cinese, vale la pena farci una capatina.






Dove trovarlo:

Marugame Seimen
Huapu Building, 19
Chaoyangmenwai Dajie
Chaoyang District, Beijing
[朝阳区朝外大街19号华普国际大厦]



venerdì 5 aprile 2013

Un po' di shopping dal Giappone



In Cina, ordinare le cose dal Giappone è davvero semplice. Le spese di spedizione con EMS sono relativamente basse e, cosa importantissima, non c'è la dogana da pagare! In più i pacchi arrivano nel giro di tre giorni... cosa volere di più? Ems per queste cose è davvero una bomba. Quindi perchè non approfittare? ^.^ Ecco qui la serie dei miei ultimi acquisti... Prima di tutto un paio di libri: il ricettario di wagashi "Omotenashi wagashi o te tsukuride" [la cosa divertente è che dopo averlo ricevuto mi è venuto in mente di non avere la bilancia in casa... devo assolutamente rimediare!] e il libro illustrato “Shiba Wanko no Wa no Kokoro”, il primo della meravigliosa serie di Yoshie Kawaura il cui protagonista è un tenero cane Shiba che ripercorre e insegna cultura e tradizioni giapponesi. Nel mio volume le attraversa di stagione in stagione, dal Tanabata all'Hanami, insegnandoci come preparare il matcha, annodare furoshiki e molto altro ancora. Vi lascio un assaggino sulla primavera per intrigarvi un po' di più!

Haru ga yatte kita! E' arrivata la primavera!




Su Taobao [una specie di immenso ebay cinese] ho scovato invece un negozio che importa wagashi e altre specialità giapponesi, anche se a prezzi maledettamente maggiorati, e non ho saputo resistere [c'erano dubbi?]. E' quindi in arrivo una confezione di Hiyoko, tenerissimi dolcetti a forma di pulcino cotti al forno, a base di farina di grano e un morbido ripieno di anko... non vedo l'ora di ricevere il mio pacchettino!


L'ultimo acquisto riguarda invece un abitino loli di Innocent World che ho ordinato appositamente per il matrimonio di mio fratello, e che quindi indosserò quest'estate... ma visto che non voglio dare anteprime, non lo mostrerò sino ad allora ^.^

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